Image

La Luce che si può ascoltare. 2014


Nella Lingua Sami l’aurora boreale si chiama ‘Guovssahas’ e significa “la luce che si può ascoltare”.I paesi del nord con le loro caratteristiche naturali mi ha portato a riflettere su due elementi: il silenzio e la luce. A rappresentare questi due elementi un materiale ed un colore: la spugna e l’azzurro.La spugna è un materiale isolante che protegge dal rumore. L’azzurro è il colore del ghiaccio delle zone in prossimità del circolo polare artico ed il colore degli occhi della percentuale di popolazione più alta d’Europa.Il silenzio e la luce sono due elementi fondamentali per l’uomo e per la natura. Responsabili della mancanza o dell’eccesso dell’uno o dell’altra spesso siamo solo noi stessi. L’essere umano è sempre in costante movimento: come le masse ghiacciate che si staccano dai ghiacciai creano improvvisi crepacci e stabiliscono nuovi equilibri, così l’uomo riporta il silenzio dove c’é rumore e luce dove c’è buio,prediligendo a volte il buio per ascoltare la luce delle parole.


Image

Follow ME. 2014


Ossessionati da Followers e Unfollowers


Image

NHD-NHT (No hands for doing – No heads for thinking). 2010


Sembra che non ci sia più spazio per la mediocrità e che si debba essere sempre molto motivati per sopravvivere.
La specie umana viene quindi selezionata e setacciata per verificare che abbia le caratteristiche necessarie a coprire ruoli e posizioni, reali o fittizie che siano ma che la pongano in condizione di comunicare e interagire con il prossimo. E’ proprio in questo momento che nasce la consapevolezza di non aver più mani per fare e testa per pensare .
Forse la selezione è così raffinata da eliminare le scorie necessarie a rendere il futuro un terreno più fertile o forse la selezione è mirata alla ricerca di un solo soggetto che definito come supremo per azioni e parole non è altro che la mediocrità stessa vestita di conoscenza che diventa intuizione.
Sopravvivere in questa condizione è come vivere in cattività in gabbie e recinti regolati da leggi e parametri creati dall’uomo stesso.


Note: The text above was written by the Artist. No modification was made by C.O.C.A.


Lucia Cannone

Italy


Born in Canosa di Puglia (Bari) Cannone Lucia, graduated in Engineering, she lives and works between Turin and Rome. She began her career as an autodidact artist with ink drawing. After some experiments in painting she directed towards the materials search by studying chemical/physical components. She is now exploring the potential of different materials such as sponges and nautical ropes installations on topics related to everyday life and its contradictions, the relationship between space and time and time and elusiveness just experienced. Placing objects in unexpected environments and transforming the meaning of its installation are often ironic and funny and transfer a sense of lightness. Her works are among the selected AWARD ‘Premio Arte Ingenua’ and within reported in Installation


Share this Artist