36. 2014-2015
Una vista apparentemente semplice, silenziosa, solitaria, melanconica, Un a vista dall’esterno dove si intravede un altro esterno. Perso in un attimo.
Quasi. 2014-2015
In pace con se stessi, un pomeriggio, si può tornare dal mare, uscire dalla finestra della propria stanza e salirsene per una scala antincendio, stando sul tetto ed evitare di andare parallelo ad di un logico orizzonte.
Mowgly. 2014-2015
Uno luogo dove fa buio, altrove, calmo, le domande sono svanite nell’inutile profondità e nel non senso di una qualsiasi risposta.
Note: The text above was written by the Artist. No modification was made by C.O.C.A.
Fabrizio Stenti (Italia) Studia Architettura e si laurea in Interni. Esperienze lavorative dall'urbanistica al design, insieme ad esperienze di vita fra Olanda, Germania e Argentina. Gli consentono interessarsi sul potenziale dei materiali di scarto. Come ottima risorsa creativa, senza perdere qualità e stile. Attraverso una strategia educativa, che lavora sul valore dell'imperfezione, contro la sovraproduzione di materiali. Nel 2012 comincia i suoi lavori di grafica. Tutti i lavori sono fatti al 90% di materiali presi dalla strada. Una tecnica mista di carta incollata, matite, chine e acquerelli. L'intento è quello di creare un'atmosfera di silenzio, e giocare tramite piccoli modifiche ad elementi della vita di ogni giorno Solo un'opportunità di scappare da una logica realtà.